Fabio Bolzoni, Silvia Beretta, Andrea Brenna, Marco Ormellese
Politecnico di Milano, Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “G. Natta”, Milano

La corrosione atmosferica dello zinco è un argomento ben noto nella letteratura scientifica e sono disponibili anche normative ISO. In alcune applicazioni, come le reti utilizzate per il contenimento di rocce, per la protezione dell’acciaio è prescritto l’uso di leghe Zn-Al, in combinazione con rivestimenti polimerici in ambienti molto aggressivi. Lo scopo di questo lavoro è lo studio della corrosione atmosferica di zinco puro e leghe Zn-Al e il confronto con le previsioni della normativa. La velocità di corrosione delle leghe Zn-5% Al è inferiore a quella dello zinco, ma la scarsità di dati sperimentali non consente di prevedere facilmente la durabilità a medio-lungo termine.

1 INTRODUZIONE
La corrosione atmosferica dei materiali metallici è un argomento ben noto in letteratura, e la velocità dell’attacco corrosivo dipende dalle caratteristiche del materiale (composizione chimica della lega, presenza di patine protettive) e dell’ambiente di esposizione [1-3]. Considerando quest’ultimo fattore, per avere corrosione è necessaria la presenza di acqua (condensa) alla superficie del metallo ed è molto importante conoscere il livello di inquinamento dovuto principalmente a ossidi di zolfo e cloruri. Anche la giacitura della superficie dell’elemento metallico influenza la presenza di acqua, favorendo ad esempio la presenza di ristagni. Infine ha un ruolo importante anche la temperatura. Il lavoro di ricerca e la raccolta di dati in numerosi sitidi esposizione hanno reso possibile la messa a punto di normative internazionali, tra le quali la serie ISO 9223, 9224, 9225 e 9226 [4-5]. La corrosione atmosferica dei principali materiali metallici è stata trattata anche su una serie di articoli apparsi su questa rivista a partire dal 2020, ad esempio il comportamento dell’acciaio al carbonio e dello zinco è stato trattato in [6], articolo al quale si rimanda per maggiori approfondimenti sull’approccio normativo.[…]

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche, n. 2/2025.