Riccardo Tognaccini, Mattia Tomasini
Hempel Italy
Scott Fretwell, Hoppy Warren
Hempel UK

La protezione dal fuoco per l’acciaio strutturale è fondamentale nel design degli edifici. Questo articolo esplora l’importanza dei rivestimenti intumescenti nel mantenere la resistenza dell’acciaio durante gli incendi e un’eventuale evacuazione in sicurezza. Lo studio sottolinea la necessità di misure di protezione antincendio negli edifici, incluse strategie attive (come sprinkler e porte antincendio) e passive (come i rivestimenti intumescenti). I rivestimenti intumescenti reagiscono chimicamente quando esposti al fuoco, espandendosi per formare uno strato protettivo che rallenta il surriscaldamento dell’acciaio, consentendo l’evacuazione sicura. Inoltre, i cicli di pitturazione con intumescente non solo offrono protezione antincendio ma prevengono anche dalla corrosione, sono testati rigorosamente secondo gli standard internazionali e offrono diversi livelli di protezione. Solitamente includono un primer per la resistenza alla corrosione e una finitura per l’aspetto estetico e la protezione degli strati sottostanti. In conclusione, la scelta dei rivestimenti protettivi antincendio appropriati è cruciale per garantire la sicurezza degli occupanti negli edifici in acciaio, mantenendo la resistenza strutturale e migliorando il comportamento al fuoco.

1. INTRODUZIONE
La protezione dell’acciaio strutturale negli edifici è un aspetto fondamentale dell’edilizia moderna. L’acciaio, noto per la sua resistenza e versatilità, è un materiale fondamentale in molti progetti. Tuttavia, la sua vulnerabilità alle alte temperature durante un incendio richiede l’implementazione di efficaci misure di protezione antincendio per garantire la sicurezza e l’integrità degli edifici. In questo paragrafo viene presentata l’importanza della protezione antincendio, evidenziando il duplice ruolo delle strategie di protezione antincendio attiva e passiva.
Le misure di protezione antincendio attive, come gli sprinkler, gli allarmi antincendio e le porte tagliafuoco, mirano a rilevare, sopprimere e controllare gli incendi. Questi sistemi sono progettati per rispondere immediatamente al rilevamento di un incendio, mitigando la propagazione e l’intensità delle fiamme. Sebbene essenziali, le misure attive non sono sufficienti da sole a proteggere l’integrità strutturale dell’acciaio sottoposto a un’esposizione prolungata ad alte temperature.
La protezione antincendio passiva, invece, prevede l’integrazione di materiali resistenti al fuoco nella struttura dell’edificio. Queste misure non richiedono attivazione e agiscono costantemente per rallentare la propagazione del fuoco e del fumo. Tra le strategie di protezione passiva si annoverano i rivestimenti intumescenti che, quando esposti al calore, si espandono formando uno strato isolante, contribuendo così a preservare la capacità portante delle strutture protette.
I rivestimenti intumescenti rappresentano una tecnologia fondamentale nella protezione antincendio passiva: sono leggeri e sottili e, quando sottoposti ad una fonte di calore, si espandono fino a 50 volte il loro spessore iniziale. Questa espansione forma una barriera protettiva che isola l’acciaio dal calore, ritardandone notevolmente l’aumento della temperatura e prevenendo il cedimento strutturale per un periodo di tempo definito. […]

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche, n. 3/2025.