“Gli uomini costruiscono troppi muri e non abbastanza ponti”
Nelle famose parole attribuite ad Isaac Newton, uno dei padri della scienza moderna, ritroviamo una triste realtà che i tempi odierni si incaricano di confermarci ogni giorno con notizie di nuovi conflitti e divisioni.
Il Collegio dei Tecnici dell’Acciaio si propone quindi di continuare a portare dei valori di unione e di progresso grazie alla tecnica, e per questo motivo abbiamo stabilito una collaborazione con l’associazione Bridges to Prosperity per costruire insieme un ponte in Rwanda ad inizio 2026. L’opera servirà alle comunità rurali migliorando la loro sicurezza e sarà un ponte in acciaio di tipologia di ponte sospeso a funi.
La realizzazione di questo ponte é inquadrata dall’associazione Bridge to Prosperity, detentrice di un’esperienza decennale in questo tipo di operazioni, e prevede l’invio di volontari dall’Italia per contribuire in maniera diretta alle fasi esecutive. La responsabilità progettuale, logistica e di sicurezza in cantiere sono garantite dal nostro partner.
Il CTA sarà organizzatore dei contributi dei Soci nello spirito di una realizzazione collegiale che contraddistingue la nostra associazione. Tutti i Soci del CTA sono quindi benvenuti a partecipare a questa iniziativa contribuendo secondo i loro interessi e le loro dimensioni; nel seguito indichiamo le modalità pratiche di adesione. Siamo chiaramente a disposizione per eventuali chiarimenti o informazioni complementari.
La collaborazione é quindi cominciata ed il cantiere si sta preparando. Invitiamo tutti i Soci interessati a partecipare a questa avventura a contattare cta@ctanet.it al piu’ presto per verificare le modalità di adesione.
Sul ponte che costruiamo insieme c’é posto per tutti quelli che vogliono dare una mano!
Cronoprogramma:
Definizione del team CTA: entro Luglio 2025
Identificazione dei 5 volontari: entro Settembre 2025
Formazione dei volontari: a partire da Ottobre 2025
Arrivo in Rwanda 31.01.2026 Kigali (Rwanda)
Inizio lavori: 02.02.2026 Est del Rwanda
Inaugurazione del ponte: 13.02.2026
Ritorno dei volontari nei giorni successivi
MODALITA’ DI ADESIONE PER I SOCI CTA
PARTNER ESECUTIVO
- Contributo di adesione : 2 500€
- Invio di 1 volontario in cantiere durante 2 settimane (dal 31.1.2026 al 14.2.2026)
- A carico del partner:
- Volo aereo per Kigali (Rwanda) andata / ritorno
- 2 notti di albergo per arrivo / partenza
- Assicurazione medica + Vaccinazione consigliata dal medico
- Visto per il Rwanda (circa 50$)
- Spese coperte: trasporto da Kigali al cantiere A/R, spese di vitto e alloggio durante la permanenza in cantiere
- Possibilità di mettere il logo sul ponte e sul materiale promozionale fornito
- Include 1 entrata al Congresso CTA 2026 riservata al volontario che ha partecipato alla costruzione del ponte
- Intervento per presentare l’esperienza nella sessione speciale dedicata al Congresso 2026
- Include 1 copertina su Costruzioni Metalliche in corrispondenza di un articolo
PARTNER PATROCINATORE
- Contributo di adesione : 5 000€ / partner
- Possibilità di mettere il logo sul ponte e sul materiale promozionale eventualmente prodotto
- Include 1 inserzione su Costruzioni Metalliche
- Include presenza al Congresso CTA 2026 come « bronze sponsor » (1 entrata al congresso, tavolo, logo sul materiale)
PARTNER SOSTENITORE
- Contributo di adesione : 2 000€ / partner
- Possibilità di mettere il logo sul ponte e sul materiale promozionale eventualmente prodotto
- Include 1 inserzione su Costruzioni Metalliche
Il nostro partner: Bridges to Prosperity
Fondata nel 2001 da Kenneth Frantz, Bridges to Prosperity (B2P) è un’organizzazione non governativa con sede negli Stati Uniti che si dedica a combattere la povertà causata dall’isolamento rurale. L’ispirazione per la sua creazione nacque da una fotografia pubblicata su National Geographic che ritraeva un ponte distrutto sul Nilo Azzurro in Etiopia, dove uomini cercavano di attraversare il fiume aggrappandosi a una corda.
La missione di B2P è costruire ponti pedonali sospesi in aree rurali isolate, con l’obiettivo di garantire accesso sicuro e continuo a servizi essenziali come scuole, mercati e strutture sanitarie. L’organizzazione opera in stretta collaborazione con governi locali, comunità, istituzioni accademiche e partner del settore privato per pianificare, costruire e mantenere infrastrutture resilienti .
Il modello operativo di B2P si basa su quattro pilastri: coinvolgimento comunitario, sviluppo delle capacità locali, pianificazione basata su dati e sostenibilità a lungo termine. L’approccio mira non solo a costruire infrastrutture fisiche, ma anche a rafforzare i sistemi locali e promuovere l’autonomia delle comunità.
Ad oggi, B2P ha costruito centinaia di ponti in oltre 20 paesi, migliorando la qualità della vita di milioni di persone. L’organizzazione è riconosciuta a livello globale per il suo impatto tangibile e per la sua capacità di trasformare la mobilità rurale in una leva di sviluppo economico e sociale.
Il nostro contatto: Ing. Nicola Turrini
Nicola Turrini è un ingegnere strutturale con una solida esperienza internazionale nella progettazione e realizzazione di ponti. Dopo la laurea in Ingegneria Civile a Modena, ha iniziato la sua carriera presso FHECOR a Madrid, per poi contribuire a progetti infrastrutturali in Nicaragua, Scozia e Ruanda. Dal 2018 al 2023 ha ricoperto il ruolo di Engineering Manager per Bridges to Prosperity (B2P) a Kigali, coordinando interventi in oltre 20 paesi. Attualmente è Corporate Program Senior Manager presso B2P, con sede in Italia, dove guida programmi di collaborazione con aziende partner. Il suo lavoro è focalizzato sul miglioramento dell’accesso a servizi essenziali attraverso la costruzione di ponti pedonali resilienti in contesti rurali.