Angelo Silvio Rabuffetti, Carlo Andrea Castiglioni, Alessio Bacci
Fincon Consulting Italia Srl – Milano, Italy
Mauro Solari, Stefano Torricelli
SMV Costruzioni Srl – Telgate (BG), Italy

Nelle sfide proposte da strutture multivalenti come i moderni edifici polifunzionali ad uso commerciale e di rappresentanza, le caratteristiche doti di flessibilità e adattabilità dell’acciaio giocano un ruolo fondamentale al servizio del progetto integrato, della funzionalità e della sostenibilità, della sicurezza e dell’efficacia in tutte le fasi della costruzione, in una parola della qualità globale dell’intervento edilizio, sia in fase di costruzione, sia nel periodo di fruizione. Come ormai nell’esperienza di tutti, nelle ristrutturazioni come nelle nuove costruzioni l’acciaio implementa capacità funzionali e interpretative impareggiabili. Le costruzioni che vogliono rispondere alle sfide più attuali prevedono soluzioni di grande complessità, che vengono gestite in ambienti di innovazione digitale di tipo BIM, rispondendo però sempre ad una serie di requisiti di normativa e non, che spaziano dall’antisismica al settore energetico, dalla sicurezza antincendio alla sostenibilità, dall’efficacia della programmazione dei lavori alla costante valutazione di un ottimale rapporto costi / benefici, all’affidabilità e alla manutenibilità. L’esempio che viene documentato costituisce a nostro avviso un’ottima esemplificazione delle molteplici risposte che l’acciaio è in grado di fornire nelle sue declinazioni più attuali. Nel progetto costruttivo, in particolare, si definisce il momento di effettiva realizzazione delle idee progettuali: a partire dalle fondazioni speciali, al rafforzamento strutturale dell’esistente, all’ottimizzazione degli spazi, alla gestione delle azioni statiche e sismiche nei punti nevralgici della costruzione, alle funzioni essenziali per l’integrazione impiantistica, fino ai dettagli singoli di integrazione dei sistemi di complemento.

1 INTRODUZIONE
La costruzione del nuovo hub polifunzionale di Luxottica SRL in via Tortona, 35 a Milano, iniziata nel 2019, prevedeva l’aggiunta di un nuovo piano interrato e di un piano ammezzato sviluppando alcuni requisiti chiave: evitare l’abbattimento dell’involucro, mantenimento dell’impianto strutturale originario, scavi in presenza di edifi ci relativamente alti in adiacenza, costruzione di solai aventi importante capacità portante. Il progetto architettonico è firmato da Park Associati SRL, l’appaltatore principale era SMV SRL di Telgate (Bg), che ha curato l’aggiornamento del BIM dell’edificio. Il progetto statico originario, a cura di MSC e Associati SRL, è stato implementato e arricchito dagli scriventi in sede di progettazione costruttiva. Fincon Consulting Italia SRL ha sviluppato in particolare la progettazione integrale delle varianti strutturali e la stesura degli elaborati costruttivi, fino alla modellazione dei dettagli di officina delle opere.
Nel contesto della costruzione, la funzione chiave assunta dall’acciaio è costituita dall’adattabilità alle varie situazioni esistenti, per le quali è stato possibile studiare differenti approcci di consolidamento o integrale rifacimento di parti significative, mantenendo invariate le valenze architettoniche. Questo è avvenuto per le fondazioni, per le strutture orizzontali e verticali, le coperture, i nuclei scala e ascensori, i dettagli specifici con funzione antisismica, nelle problematiche antincendio, di illuminazione e per la riduzione dei rumori. […]

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche n. 1/2024.