La società britannica Liberty Steel, dopo l’offerta di acquisto per lo stabilimento di Piombino, sta per ampliare la sua capacità produttiva in Europa grazie all’accordo condizionale annunciato il 31 ottobre per l’acquisizione dei laminatoi di ArcelorMittal in Belgio e Lussemburgo.

Liberty, parte del gruppo GFG Alliance di Sanjeev Gupta, ha firmato un accordo condizionale per l’acquisizione dei siti di Flémalle e Tilleur, vicino a Liegi, in Belgio, che impiegano un totale di circa 700 persone. Parte del pacchetto anche lo stabilimento di Dudelange, in Lussemburgo, che dà lavoro a 300 persone.

 

Il nuovo accordo rafforza il piano di crescita del Gruppo in Europa, a poche settimane (12 ottobre) dall’accordo condizionale firmato tra Liberty Steel e ArcelorMittal per l’acquisizione dello stabilimento di Piombino, che dà lavoro a 472 persone, assieme a quelli di Galati in Romania, Ostrava nella Repubblica Ceca e al laminatoio di Skopje in Macedonia.

 

Entrambe le operazioni sono soggette all’approvazione della Commissione Europea e alla conclusione di consultazioni informative con sindacati e consigli di fabbrica locali ed europei.

 

Come gli stabilimenti in Europa orientale e in Italia, i siti di Liegi e Dudelange rappresentano asset redditizi che contribuiranno a consolidare ulteriormente la crescente presenza di Liberty in Europa continentale. Asset che includono già lo stabilimento Liberty Wheels France a Chateauroux e, in seguito al completamento anticipato dell’acquisizione da Rio Tinto, includerà anche la più grande fonderia di alluminio d’Europa, a Dunkerque, nel nord della Francia.

 

Una volta perfezionati gli accordi, Liberty si impegna a mantenere i posti di lavoro negli stabilimenti di ArcelorMittal e a portare avanti piani di crescita.

 

 

 

 

 

 

 

Dopo la firma dell’ultimo accordo per gli stabilimenti di Belgio e Lussemburgo, il presidente esecutivo di GFG Alliance Sanjeev Gupta ha dichiarato: “Si tratta di asset di qualità elevata, punti di riferimento nel settore, con maestranze qualificate ed esperte che si uniranno alla nostra rete europea di aziende

siderurgiche, una rete forte e in continua espansione. Non vediamo l’ora accogliere questi siti nel mondo GFG. Il nostro obiettivo sarà quello di sviluppare strette relazioni di lavoro con i rispettivi governi, sindacati e con gli altri attori locali e migliorare il valore di queste realtà, così importanti per l’economia regionale e nazionale”.

 

Jay Hambro, Chief Investment Officer di GFG, ha aggiunto: “Questi impianti sono l’importante e logico completamento della nostra filiera europea integrata e in continua espansione. Entrando in questi mercati chiave, stiamo consolidando la nostra presenza in Europa e rafforzando la nostra posizione competitiva a livello internazionale. Siamo felici di aggiungere questi impianti alla nostra squadra e di estendere a questi siti già eccellenti il nostro modello di business innovativo, basato sul potenziamento delle competenze, l’integrazione verticale e la produzione sostenibile”.

 

Gli ultimi tre siti costituiscono la seconda parte di un pacchetto complessivo di vendite concordato da ArcelorMittal con le autorità di regolamentazione della concorrenza dell’UE per spianare la strada all’acquisizione del colosso italiano dell’acciaio, Ilva, il più grande produttore europeo di acciaio piatto al carbonio.  Liberty ha lavorato a stretto contatto con ArcelorMittal per preparare una transazione che soddisfi le richieste della Commissione Europea e crei un futuro sicuro per queste imprese nell’ambito di GFG Alliance.

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