Giancarlo Canale
Direttore Coordinamento Commerciale, Istituto Italiano della Saldatura

Il periodo storico che stiamo vivendo coincide con il termine della vita utile di un numero molto grande di infrastrutture in Italia. L’articolo è la prima puntata di un racconto che si pone l’obiettivo di sensibilizzare i tecnici e gli ingegneri sulla necessità di introdurre una visione unica sull’intera vita di una infrastruttura già dalle fasi di concezione e progettazione.
Sarà seguito da altre puntate che si concentreranno sulle diverse fasi della vita di un’opera metallica di ingegneria.

Un’infrastruttura stradale o ferroviaria è un’opera complessa, che deve durare nel tempo e soddisfare i requisiti prestazionali richiesti, garantendo la sicurezza degli utenti, per tutta la vita di progetto.
È noto a tutti che il periodo storico che stiamo vivendo coincide con il termine della vita utile di un numero molto grande di infrastrutture, in pratica tutte quelle costruite negli anni del boom economico o nell’immediato dopoguerra. Questa circostanza ha fatto sì che questi ultimi anni e i prossimi a venire rappresentino un periodo nel quale le problematiche di affidabilità delle strutture più vecchie siano all’ordine del giorno.
Conseguentemente, in questo stesso lasso temporale, tutti i tecnici che operano in questo settore sentono rafforzata la consapevolezzadella necessità di superare le barriere che tradizionalmente hanno sempre ostacolato la comunicazione fra i progettisti, i gestori, i manutentori, che operavano e operano con ruoli diversi e, soprattutto, con responsabilità che si manifestano e concretizzano in periodi differenti nella vita dell’infrastruttura. Oggi è necessaria una visione di lungo termine già nel momento in cui una infrastruttura viene concepita. […]

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche, n. 2/2022.

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