VINCENZO GATTULLI | DISG, Università di Roma – La Sapienza, Roma, Italia
STEFANO MELUZZI | Libero Professionista legale rappresentante di CMC Studio Ingegneri Associato – Torino, Italia
FRANCESCO POTENZA | INGEO, Università degli Studi di Chieti-Pescara, Pescara, Italia
CECILIA RINALDI | DICEAA, Università degli Studi dell’Aquila, L’Aquila, Italia
GIULIA SEVERA | DISG, Università di Roma – La Sapienza, Roma, Italia

L’articolo descrive le indagini conoscitive e le analisi eseguite per la stesura di un progetto di manutenzione di una passerella pedonale strallata sita a Beinasco. Differenti procedure di acquisizione sono state implementate per raccogliere informazioni sullo stato dell’opera: il laser scanner terreste per ottenere un modello geometrico tridimensionale a nuvola di punti; accelerometri uniassiali e triassiali per acquisire le vibrazioni dell’impalcato e degli stralli; una high-speed camera per registrare le vibrazioni dei cavi. Attraverso i dati sperimentali acquisiti sono state identificate le frequenze modali e i modi di vibrare dell’impalcato e le forze assiali degli stralli. È stato possibile descrivere con accuratezza la dinamica dei cavi e dell’impalcato ed implementare un modello numerico affidabile utilizzato per simulare la ritesatura dei cavi e valutarne gli effetti. Inoltre, una campagna di ispezioni visive ha permesso di definire una serie di interventi di manutenzione ritenuti necessari a seguito dei degradi e dissesti rilevati.

1, INTRODUZIONE
Le procedure e le analisi che permettono di conoscere l’attuale condizione di una struttura e di progettare opportune misure di manutenzione volte ad aumentare la sua vita in condizioni operazionali rientrano nel campo del monitoraggio strutturale, noto anche come Structural Health Monitoring (SHM). In generale, la valutazione è supportata soprattutto dalle informazioni provenienti dall’applicazione di una serie di test non invasivi eseguiti anche utilizzando tecnologie di ultima generazione (test dinamici, termografia, laser-scanner). Tra i sistemi maggiormente utilizzati possiamo citare le reti accelerometriche di sensori wireless che grazie alla loro flessibilità ed installazione risultano molto adatti per i ponti in scala reale. Il laser-scanner rientra invece tra le strumentazioni cosiddette “non-contact” che consente un dettagliato rilievo di una struttura acquisendo la posizione di milioni di punti al secondo con un livello di accuratezza al millimetro […].

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche, n. 2/2022.

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