Arch. Tecla Caroli | Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente Costruito
Il progetto Photovoltaic Shade è un ottimo esempio dell’impegno dell’architetto Ignacio Borrego nella progettazione sostenibile. Integrando l’uso di energia solare negli ambienti urbani in modo esteticamente gradevole ed efficiente, Borrego ha creato una soluzione che affronta le diverse sfide associate agli obiettivi di decarbonizzazione del settore delle costruzioni.
Neutralità climatica e spazi urbani
La Commissione Europea ha fissato l’obiettivo di raggiungimento della Neutralità Climatica entro il 2030. Si richiede infatti, che l’emergenza climatica venga affrontata all’interno delle città con il coinvolgimento dei cittadini, intesi come utenti, produttori, consumatori e proprietari degli immobili. Le città sono il luogo in cui coesistono e si intersecano le strategie di decarbonizzazione dell’energia, dei trasporti, degli edifici e persino dell’industria e dell’agricoltura. Raggiungere 100 città neutrali dal punto di vista climatico entro il 2030 è l’obiettivo individuato dal Mission Council per le città climaticamente neutrali e intelligenti (100 Climate Neutral and Smart Cities). Per portare avanti la missione fissata dalla Commissione Europea, 100 città degli Stati membri dell’Unione Europea e 12 città dei Paesi associati sono stati selezionati e supportati per il raggiungimento di tale obiettivo. Tra queste, ritroviamo anche la città di Madrid.
Considerando il contesto normativo e strategico in cui il progetto si colloca, l’architetto Ignacio Borrego ha declinato gli obiettivi di decarbonizzazione all’interno del proprio progetto con lo scopo di ridurre l’utilizzo delle risorse e contribuire ad un impatto positivo sull’ambiente. Si tratta quindi di una struttura sostenibile a livello ambientale, sociale ed economico, che non trascura gli aspetti estetici e tecnologici dell’architettura.
Tale approccio si traduce all’interno del progetto attraverso scelte progettuali specifiche rispetto alle tecnologie utilizzate. Al fine di ridurre gli impatti di carbonio, il sistema è progettato per produrre energia elettrica da fonte rinnovabile, limitare la richiesta energetica da rete e produrre energia pulita anche per altri edifici limitrofi. Inoltre, la struttura mira alla circolarità delle risorse attraverso l’impiego di un materiale completamente riciclabile, come l’acciaio, e grazie all’impiego di tecniche costruttive reversibili che, a fine vita, consentono lo smontaggio e l’eventuale rimontaggio di tutti gli elementi in altri luoghi, la possibilità di immettere le risorse disponibili in altri cicli di vita. […]
Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche n. 3/2023.