Mario de Miranda, Marta de Miranda
Studio de Miranda Associati – Milano, Italy
Mario Erba, Carlo Erba
Studio Erba- Sondrio, Italy

Un nuovo ponte sulla strada provinciale della Val Gerola che attraversa la Val di Pai da un versante all’altro con un’unica luce di 118 m., è stato completato ed aperto al traffico nel luglio 2017. A distanza di quattro anni se ne ripercorrono in questo articolo il progetto e la costruzione, e si pone uno sguardo ai primi anni di esercizio, con considerazioni alle attività di ispezione e manutenzione.
Si tratta di un ponte strallato con impalcato a struttura composta acciaio-calcestruzzo, con una singola antenna, un tirante d’ormeggio ancorato direttamente alla montagna, e due piani di stralli che sospendono l’impalcato.
La costruzione è proceduta a sbalzo sopra la valle alta 90 m, a circa 1000 m di altitudine, con un metodo costruttivo originale, utilizzando tecniche e mezzi d’opera standard e di semplice disponibilità.
Oltre al suggestivo varo a sbalzo, anche la logistica del cantiere, con aree particolarmente limitate e con la strada provinciale in esercizio e attraversante il cantiere stesso durante la costruzione, ha rappresentato una sfida particolarmente interessante.

1. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Il nuovo manufatto è ubicato ad una altitudine di +965 m dal l.m.m. sulla Strada Provinciale della Val Gerola al confine tra i comuni di Pedesina e di Val Gerola, che di fatto vengono collegati dal nuovo ponte. Le esigenze dell’Amministrazione si configuravano essenzialmente nella realizzazione di una infrastruttura che scavalcasse il Torrente Pai e la relativa valle rettificando il percorso stradale che, prima della costruzione del nuovo ponte, si snodava lungo la valle in un tratto di relativa instabilità geologica. Infatti l’opera ha lo scopo di migliorare notevolmente la viabilità lungo la strada provinciale della Val Gerola eliminando un tratto di strada di oltre 400 m soggetta a diverse problematiche, quali la presenza di una galleria con imbocco/uscita non favorevoli a garantire la sicurezza dei volumi di traffico odierni, la presenza di diversi restringimenti di carreggiata con sensi alternati dovuti alla presenza di due vecchi ponti, e la presenza di pareti rocciose pericolanti lungo il tratto di strada, di difficile messa in sicurezza. Il nuovo manufatto è stato ubicato su un allineamento che ha consentito la realizzazione, pur superando alcune difficoltà, di entrambe le strutture d’imposta e che ha consentito l’utilizzo di uno spazio davvero minimo, ma sufficiente per le attività di cantiere. […]

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche n. 6/2021.

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