Arch. Tecla Caroli
Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle costruzioni e Ambiente Costruito

Commissionata dal produttore alimentare belga Vandemoortele Group, RAU Architects, insieme ad altri professionisti del settore, ha progettato la nuova sede centrale completata nel 2019 a Gent. Il Food Experience Center concretizza l’obiettivo fondamentale dell’azienda: “Plasmare un futuro gustoso” secondo i principi di sostenibilità e innovazione. Questa visione condivisa con lo studio di architettura olandese è stata concretizzata attraverso un edificio reversibile e circolare in acciaio.

Obiettivi e sviluppo del progetto

Il concorso di idee istituito nel 2016 da Vandemoortele, in collaborazione con l’azienda di Real Estate olandese Bopro, definiva una lista di requisiti da rispettare tenendo conto delle prestazioni attese a livello tecnologico, sociale, economico e ambientale. Nonostante la richiesta comportasse una grande sfida per i progettisti, lo scopo di tali indicazioni è stato quello di ottimizzare l’intero processo edilizio.
Le scelte progettuali dovevano tener conto dei seguenti obiettivi:
• enfatizzare una nuova identità e i valori aziendali nel nuovo edificio;
• creare un ambiente di lavoro stimolante e un luogo di incontro in cui si promuove la diversità e l’azienda possa essere in stretto contatto con tutti i suoi stakeholder, sia interni (staff) che esterni (fornitori e clienti) al fine di raggiungere gli obiettivi aziendali e favorire l’innovazione;
• sostenere la trasformazione della cultura aziendale in un’ottica di trasparenza, innovazione, marketing e passione, stimolando la ricerca e l’incorporazione di nuovi talenti;
• progettare e costruire un edificio flessibile che consenta di lavorare in modo innovativo, che guarda al futuro, consentendo possibili espansioni e trasformazioni degli spazi;
• progettare e costruire un edificio energeticamente efficiente, il più possibile autonomo, in continua interazione con il contesto che lo circonda.[…]

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche, n. 3/2021.

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