Buongiorno prof. Landolfo,

la informo che, con Delibera N. 84/2022 C, la CCT ha approvato per corrispondenza in data 3 agosto 2022, la sua nomina a Presidente della UNI/CT 021 “Ingegneria strutturale”.

Un cordiale saluto,

Danilo Parrini

Attività normative – Sede di Roma- UNI Ente Italiano di Normazione

È con grande piacere che accogliamo la notizia dell’elezione di Raffaele Landolfo, Past President ed attuale Consigliere del CTA, a Presidente della UNI/CT 021 “Ingegneria strutturale”.

Egli succede nella carica al prof. Edoardo Cosenza (grazie al suo forte impegno il Consiglio Superiore dei LLPP ha istituito un tavolo tra MIT, UNI e CNR, riferimento costante ed imprescindibile, per migliorare l’efficienza del nostro sistema di codificazione e certificazione).

Il programma del nuovo Presidente lo vedrà affrontare la fase più delicata del processo di aggiornamento degli Eurocodici, quella nella quale il nostro Paese sarà chiamato ad esprimersi con un voto formale su tutti i nuovi documenti normativi.

Poiché si tratta, nella maggior parte dei casi, di norme che hanno subito modifiche sostanziali rispetto alle versioni attuali, sarà quindi particolarmente importante, anche per le implicazioni che inevitabilmente ci saranno sul futuro quadro normativo nazionale, seguire con estrema attenzione quest’ultimo importante passaggio della procedura.

Dovrà essere continuato quel prezioso e scrupoloso lavoro che le diverse Sottocommissioni hanno fatto durante la fase istruttoria, svolto in modo ancora più sinergico e coordinato, anche al fine di confermare, in un contesto europeo sicuramente non facile, una presenza nazionale forte, consapevole e costruttiva in tutte le aree.

Strategico sarà anche continuare ad investire sul coordinamento fra le principali istituzioni coinvolte nel sistema normativo nazionale (Consiglio Superiore dei LLPP, Consiglio Nazionale degli Ingegneri, e le associazioni di settore), ovviamente nel pieno rispetto delle singole prerogative.

Facciamo pertanto i nostri migliori auguri al nuovo Presidente che, ne siamo certi, rappresenterà degnamente il mondo dell’acciaio italiano.

(A cura della Redazione di Costruzioni Metalliche)

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