Ing. Bruno Finzi, Ing. Luca Rossini, Ing. Stefania Armorina
CEAS S.r.l. – Milano
Nella gestione del terminale di rigassificazione offshore situato nel mar Adriatico, risulta di primaria importanza la presenza di un programma di ingegneria specialistica di supporto alla gestione del terminale di rigassificazione “Adriatic LNG” che si occupi dello stato di conservazione delle numerose strutture presenti. La piattaforma si trova al largo di Porto Levante, a circa 15 km dalla costa veneta, ed è adibita alla ricezione di gas naturale liquefatto (GNL) trasportato da grandi navi metaniere, al suo stoccaggio all’interno di serbatoi criogenici ad una temperatura di -165°C e successivamente alla sua rigassificazione ed erogazione attraverso un gasdotto sottomarino. Il terminale, unico nel suo genere, è costituito da una struttura in calcestruzzo armato precompresso (GBS) che fa da supporto a molteplici strutture in acciaio al carbonio ad alta resistenza e in acciaio legati.
1. INTRODUZIONE
Il terminale di rigassificazione offshore è situato al largo della costa veneta in corrispondenza di Porto Levante (RO) ed è una struttura complessa fondata a gravità sul fondale marino ad una profondità di 28 m in calcestruzzo armato precompresso ed acciai ad alta resistenza e legati bonificati. Il Terminale riceve il Gas Naturale Liquefatto (GNL) direttamente da grandi navi metaniere e tratta il GNL in modo da ottenere ed erogare gas naturale destinato ai consumatori italiani attraverso un gasdotto sottomarino che lo collega alla terraferma. Lo stoccaggio del gas liquefatto avviene all’interno di serbatoi criogenici ad una temperatura di -165°C […]
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