Prof. ing. Paolo Rigone
Direttore Tecnico UNICMI e Docente di Progettazione dell’Involucro Edilizio al Politecnico di Milano
Titolare Studio di Ingegneria Rigone
Ing. Paolo Giussani
Façade Engineer, consulente in materia di involucro edilizio, collabora con lo Studio di Ingegneria Rigone Cultore della materia di Progettazione dell’Involucro Edilizio al Politecnico di Milano

Oggigiorno è molto diffuso l’impiego di tecniche costruttive a secco nel campo dell’edilizia, specialmente nel campo delle facciate, permettendo la realizzazione di edifici sempre più complessi. Questi sistemi si distinguono per la leggerezza e la semplicità di posa, caratterizzati da ottime prestazioni meccaniche, energetiche, acustiche e sostenibilità. Essi si basano su di un concetto evoluto di prefabbricazione edilizia che si integra con l’organismo edilizio attraverso un’attenta e dettagliata fase di sviluppo progettuale a cura di tecnici specializzati. La vastissima gamma di prodotti e materiali disponibili, e la varia scelta di stratigrafie e di connessioni, richiede l’approfondimento di diverse nozioni che interessano l’ingegneria dei materiali e strutturale, la fisica dell’edificio dal punto di vista termico ed acustico, lo studio delle combinazioni di accoppiamento tipiche dei sistemi a multistrato e a sandwich.

1. INTRODUZIONE
Il primo sistema costruttivo impiegato dall’uomo primitivo era fondato su metodi di posa a secco, spesso mono strato, interconnessi tra loro con semplici elementi di bloccaggio. Oggigiorno le importanti innovazioni tecnologiche hanno permesso di introdurre a larga scala l’impiego di tecniche a secco nel campo della realizzazione di edifici complessi. Questi sistemi si distinguono per la leggerezza e la semplicità di posa, caratterizzati da ottime prestazioni meccaniche, energetiche, acustiche e di sostenibilità. Essi si basano sul concetto della prefabbricazione e dell’integrazione con l’organismo edilizio, quindi su un’attenta e dettagliata fase di sviluppo progettuale a cura di tecnici specializzati. La vastissima gamma di prodotti e materiali disponibili, e la varia scelta di stratigrafie e di connessioni, richiede l’approfondimento di diverse nozioni che interessano l’ingegneria dei materiali e lo studio delle combinazioni di accoppiamento tipiche dei sistemi a layer o sandwich.[…]

Leggi l’articolo completo su Costruzioni Metalliche, n. 3/2021.

Lascia un commento