Ing. Giovanni Costa, Ing. Leonardo Balocchi, Ing. Enrico Zambella
Steel Project Engineering S.r.l. – Livorno, Italia

Il ponte stradale e ciclo-pedonale sul fiume Adige a Egna presenta un’unica campata di luce 81,4 m con schema ad arco a via inferiore a spinta eliminata ed impalcato in struttura metallica; il Sovrappasso all’Autostrada A22 presenta lo stesso schema statico con una luce netta di 46 m. Entrambi gli impalcati sono composti da un cassone pluricellulare con sezione a goccia e deck superiore in lastra ortotropa, sorretto da un unico arco inclinato in sezione trapezoidale e posto in posizione eccentrica rispetto alla sezione trasversale; la cortina di pendini di sospensione dell’impalcato è costituita da profili a doppio T ad altezza variabile così come i remi disposti a interasse discreto per il sostegno della pista ciclabile e del percorso pedonale che sono posti all’esterno della sezione trasversale del cassone di impalcato. Il montaggio dell’impalcato è stato realizzato, nel caso del ponte sull’Adige, per varo di punta su appoggi provvisori costituiti da rulliere su spalla di lancio e carrelliere su spalla di arrivo. Per ridurre la luce di avanzamento a sbalzo si è utilizzato un avambecco reticolare di circa 36 m ed un retrobecco in coda al ponte per le fasi finali di spinta. Per il Sovrappasso all’A22 si è fatto ricorso all’assemblaggio dell’impalcato in area sopraelevata di cantiere ed alla traslazione mediante trasportatori modulari auto-semoventi (SPMT).

1. DESCRIZIONE DELLE OPERE
L’opera realizza un attraversamento pedonale, ciclabile e veicolare che mette in collegamento la riva destra del fiume Adige, lato Autostrada A22, con l’abitato di Egna, in maniera da bypassare il vecchio ponte esistente e collegare l’abitato di Egna con lo svincolo autostradale dell’A22 (figura 1).
L’esigenza della Stazione Appaltante (Autostrada del Brennero, su mandato della Provincia Autonoma di Bolzano ed in accordo con il Comune di Egna) era quella di dare una risposta alle problematiche di viabilità dell’abitato di Egna nel suo collegamento alla zona industriale ed all’ingresso nell’Autostrada A22, gestendo al contempo le intersezioni con il sistema di ciclovie turistiche che corrono sugli argini del Fiume Adige ed attraversano il nucleo del centro storico di Egna; al contempo andava risolta la problematica della sicurezza idraulica fortemente penalizzata dalla tipologia di impalcato a travata su 5 pile in alveo del ponte esistente, il cui stato di conservazione avrebbe inoltre reso necessario un pesante intervento di ristrutturazione.[…]

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