Home Forum Discussioni Generali Trattamenti protettivi per le strutture in acciaio esposte

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    • #17391 Rispondi | Quote
      Francesco Del Viva

        Buongiorno, sto effettuando la DL per la realizzazione di una struttura in acciaio reticolare tridimensionale di forma articolata (simile ad un vortice con colonne e traversi diversamente inclinati rispetto alla verticale e orizzontale) realizzata con profili circolari CHS. Il progetto prevedrebbe la realizzazione di giunti in corrispondenza della mezzeria dei traversi (la dove M si annulla e resta solo T) con piccole flange a scomparsa di diametro interno al CHS e coprigiunto il lamiera, il tutto zincato visto che si tratta di una struttura esposita agli agenti atmosferici. L’impresa sostiene di non poter realizzare questi collegamenti per mancanza di tolleranza, e non ritiene possibile il preassemblaggio in officina in modo da far combaciare i collegamenti. La soluzione proposta è quella di sostituire i collegamenti meccanici con la saldatura in opera interrompendo la zincatura ad una certa distanza dal collegamento, con successivo trattamento anticorrosivo per verniciatura. Il mio dubbio è se avere un’intera struttura zincata e verniciata con una sola porzione soggetta solo a verniciatura (con tutte i controlli previsti durante l’applicazione: controllo spessore: UNI EN ISO 280, controllo aderenza: UNI ISO 2409) possa comunque rappresentare un punto maggiormente debole rispetto ad una soluzione omogenea di struttura interamente verniciata.
        Grazie, saluti.

      • #17394 Rispondi | Quote
        b.cordova@ctanet.it
        Amministratore del forum

          Buongiorno collega,
          ho sentito il nostro collega esperto di verniciature. Per poter formulare una risposta il più possibile adeguata sarebbe necessario sapere, per il progetto al quale ci riferiamo, la categoria di corrosività ambientale (da C1 a CX, secondo UNI EN 12944) e la durata scelta per il trattamento di verniciatura (L, M, H oppure VH), in modo da poter formulare un ciclo di pitturazione adeguato.
          Grazie.
          Cordiali saluti.
          Benedetto Cordova

        • #17506 Rispondi | Quote
          Francesco Del Viva

            Mi attesterei su una classe di corrosività C3 (siamo in esterno, zona Milano) e come durata del trattamento una classe M 5-10 anni (UNI EN ISO 12944-1).
            Grazie
            Cordiali saluti
            Francesco Del Viva

            • #17533 Rispondi | Quote
              b.cordova@ctanet.it
              Amministratore del forum

                Buongiorno collega,
                ho chiesto un parere al dott. Fabio Favati della ditta COLGOM VERNICI INDUSTRIALI di Firenze (email: commerciale@colgom.com). Il dott. Favati svolge correntemente attività di consulenza per studi professionali, società d’ingegneria e aziende, sulla scelta di cicli protettivi per le strutture. Ha anche collaborato con il CTA nella stesura del Capitolato Tecnico di riferimento per le strutture in acciaio pubblicato come Quaderno del CTA n. 4.

                Il dott. Favati ritiene che occorra:
                1) ripristinare nelle zone delle saldature (non zincate) la protezione catodica madiante opportuno primer zincante;
                2) applicare opportuno ciclo di pitturazione adatto all’acciaio zincato su tutta la superficie (parti zincate e parti trattate con primer zincante).

                La descrizione dettagliata di quanto qui descritto sommariamente la puoi leggere in una relazione tecnica che puoi scaricare a questo link. Il ciclo 2) è proposto per la durata MEDIUM, come da te richiesto, ed anche per la durata HIGH.

                Nella relazione tecnica i prodotti da adoperare per le varie mani dei cicli sono indicati con la loro composizione chimica, senza riferimento a prodotti commerciali. Se sei interessato, possiamo chiedere le schede tecniche dei prodotti COLGOM adatti ad attuare i cicli indicati.

                Spero che quanto esposto ti sia di aiuto. Se lo ritieni opportuno, puoi consultare direttamente il dott. Favati all’email sopre riportata.

                Un cordiale saluto,
                Benedetto Cordova

                 

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