Il CTA è stato presente al SAIE di Bologna, venerdì 19 ottobre 2018, con il seminario dal titolo “Recenti novità normative per progettare e costruire con l’acciaio”.

“Ringrazio il prof. Marco Savoia, a nome del Collegio dei Tecnici dell’Acciaio che rappresento, per l’opportunità di parlare questa mattina di acciaio con Voi. Acciaio come materiale da costruzione di rilevanti proprietà tra le quali eccellente comportamento antisismico e durabilità che sono aspetti evidentemente attuali”. Queste le parole dell’ing. Emanuele Maiorana d’introduzione al seminario. Il relatore ha poi ha continuato: “L’acciaio è il materiale più recente, dal punto di vista dell’utilizzo nelle infrastrutture; siamo alla metà/fine dell’ottocento in piena rivoluzione industriale e l’esigenza era quella di portare, tramite la tecnica, a superare i confini che fino ad allora erano ritenuti difficilmente oltrepassabili quali ad esempio grandi luci ed importanti altezze. Lo sviluppo, grazie a una continua ricerca, è stato rapido e da quei primi esordi nel secondo dopoguerra in Italia si ebbe la necessità di definire l’assunto normativo per dare un indirizzo comune a progettisti e costruttori. Nacque l’associazione dei costruttori (ex ACAI, successivamente confluita in UNICMI) e il CTA, quale sodalizio tra università, professione ed industria”.

È seguita la presentazione del Collegio, lo Statuto dello stesso, la Storia, i Presidenti che si sono passati il testimone dal 1966 sino ad oggi, gli attuali mezzi di comunicazione (sito Web, Rivista, Quaderni e i Social Network), i Congressi biennali.

Gli interventi della mattinata hanno preso in esame le novità introdotte dal D.M. 17.01.2018, in particolare l’introduzione dell’obbligo esteso anche al cantiere (e non solo ai centri di trasformazione), per le lavorazioni di carpenteria metallica, di fare riferimento ai dettami della EN 1090 parte 2, illustrati dall’ing. Franco De Pizzol di UNICMI. Il relatore si è soffermato sulle implicazioni non solo tecniche ma anche legali delle certificazioni sottolineando la necessità, per chi si occupa di progettare e costruire con l’acciaio, di avere una competenza trasversale sugli aspetti che possano avere un impatto rispetto la vita in servizio delle opere metalliche.

Su questa scia si è aperto il successivo intervento da parte dell’ing. Federico Baiardo dell’Istituto Italiano della Saldatura il quale ha focalizzato l’attenzione sui controlli in officina ed in sito, da effettuarsi a cura del direttore dei lavori su indicazione del progettista strutturale. È emerso come negli ultimi anni il panorama normativo si sia articolato anche con la richiesta di formare e qualificare precise figure professionali, quali il saldatore, l’operatore di saldatura, l’addetto ai controlli, il coordinatore della saldatura, a testimonianza di quanto sia opportuno oltre che necessario garantire risultati in termini prestazionali e duraturi.

La degna conclusione del seminario ha dato la parola alla progettazione. Il prof. ing. Mario de Miranda, dello Studio de Miranda Associati, ha discusso con la numerosa platea la scelta del ponte strallato tra efficienza e durabilità, mostrando i fondamenti teorici e alcuni casi studio particolarmente significativi. Il ponte strallato consente, nella sua chiarezza formale, di ottenere risultati apprezzabili dal punto di vista dell’impatto ambientale ma sopra tutto ottimizzazione delle sezioni e facilità di accesso per le manutenzioni nel ciclo di vita.

Concludendo il seminario, agli interessati alla costruzione metallica è stato dato appuntamento per l’ottobre 2019, in occasione del XVII Congresso del CTA che si svolgerà, dal 3 al 5 ottobre, nella magnifica cornice di Palazzo Re Enzo a Bologna.

 

Le slide del seminario sono disponibili per i soci CTA e gli abbonati a Costruzioni Metalliche, facendone richiesta a: cta@ctanet.it.

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